Breve ed esauriente excursus attraverso i resti delle grandiose costruzioni di ieri e le imponenti realizzazioni di oggi, a partire dall'antico acquedotto Appio fino al recentissimo acquedotto di Bracciano. Un panorama storico-archeologico di quelle poderose strutture emergenti che, a distanza di duemila anni, caratterizzano ancora vaste zone della campagna romana e che sono intimamente connesse con la storia di Roma, delle sue terme, delle sue naumachie e con la storia dell'arredo urbano della città. Schede illustrative con cenni cronistorici sono anche dedicate ai non meno grandiosi impianti moderni e contemporanei che i progressi della scienza e della tecnica consentono di rendere in gran parte "invisibili" perché quasi interamente realizzati in sottosuolo.
18 cm, 70 pagine, 32 illustrazioni.