CARLO CARTARI E LE SUE “EPHEMERIDES”. CRONACHE ROMANE DAL 1642 AL 1691

Questo volume comprende note e commenti del prefetto dello Studium Urbis, Carlo Cartari, erudito e arcade che nelle sue Effemeridi annotava i fatti più rilevanti accaduti in Roma tra il 1642 e il 1691, periodo di straordinaria attività artistica barocca. Al primo capitolo introduttivo ne seguono altri cinque su specifici argomenti: accademie, biblioteche e opuscoli a stampa; catafalchi e monumenti funebri di pontefici e uomini illustri; calamità naturali: incendi, fulmini, terremoti e inondazioni; l’attività di Domenico Guidi, scultore apprezzato dal re Luigi XIV e suo committente; infine Cronache romane dal 1656 al 1691. Ovviamente si è fatta una selezione degli argomenti trattati dal Cartari e si avverte che tutti i documenti pubblicati sono conservati nell’Archivio di Stato di Roma, nel fondo Cartari-Febei.
Cm 12x18, 56 pagine, 12 illustrazioni.

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